[vc_row][vc_column width=”1/1″][vc_column_text]Lo stylist, figura centrale nel mondo del fashion business, interpreta ed esalta una collezione di moda attraverso la creazione di look che vengono utilizzati nelle sfilate, nei servizi fotografici, nei cataloghi e in generale, nella comunicazione del brand moda. A Moodart sono previsti due percorsi per la formazione dello stylist.
Il Corso Professional Fashion Styling & Editor, biennale, rivolto a chi è in possesso di un diploma di scuola superiore o una qualifica di corso formazione professionale, durante il quale, lo studente acquisisce le competenze adatte a narrare, attraverso il suo lavoro, le tendenze contemporanee e ad anticipare i trend che arriveranno; apprende come occuparsi della scelta dei capi e degli abbinamenti per la collezione e crearne l’immagine; sa inoltre progettare e realizzare un editoriale per una rivista di moda partendo da un mood o da un concept deciso dalla direzione editoriale, interfacciandosi con un team di lavoro composto da fotografi, make up artist e hair stylist; sa scrivere articoli su blog, social media e magazine, accompagnandoli alle immagini.
Il Corso Advanced Fashion Styling e Art Direction, della durata di un anno, è rivolto a chi è in possesso di una laurea breve o a chi ha almeno un paio di anni di esperienza nel settore moda. Lo studente al termine del corso è in grado di occuparsi dell’art direction della comunicazione di un’azienda di moda o di un magazine, creando servizi fotografici e campagne accattivanti attorno agli outfit, interpretando il mood di una collezione per amplificarne il successo e progettando editoriali e strumenti di comunicazioni come advertising, look book, cataloghi. Ogni studente realizzerà il proprio book composto di immagini scattate tra l’Italia e gli Stati Uniti, con diversi fotografi in location sempre nuove, per permettere varie interpretazioni dello stile personale.
Si lavora con importanti professionisti e ci si confronta con giornalisti, fotografi e stilisti di fama internazionale per imparare uno dei mestieri più affascinanti del mondo della moda. Tra gli insegnanti di Moodart, abbiamo intervistato Leonardo Caligiuri, fashion stilyst di Vanity Fair Italia.
Leonardo, ci racconti quand’è scattata la scintilla per la moda?
Subito, già da bambino. È stata un passione immediata che ancora oggi accompagna il mio lavoro.
Sono tanti anni che lavori sui set di moda, qual è stata l’esperienza più divertente che ricordi?
Ogni set è diverso, si sta tra creativi e questo è già divertente. Ogni voltaè un’esperienza unica che ti dà nuova carica.
E quella più difficile?
In generale lavorare con celebrities è molto più complesso che con le modelle. Hanno un atteggiamento diverso, magari perché il vestito non è di loro gradimento, perché pensano di non star bene, perché qualche volta semplicemente “fanno i capricci”. Le modelle sono più duttili.
La persona da cui hai imparato di più?
Il mio direttore moda, senza dubbio.
Tre doti che deve avere un bravo fashion stylist?
Percezione del gusto, creatività. eleganza.
Secondo te s’imparano o sono innate?
S’impara ad assemblare i vestiti, ma certe cose le devi sentire dentro. Questo non è solo un lavoro, è una vocazione, e bisogna saperselo conquistare.
Da qualche tempo insegni a Moodart, è un lavoro che ti dà soddisfazione?
Sì, è davvero stimolante stare in mezzo ai ragazzi, trasferire loro il mio background. Moodart è una scuola molto valida, ha un approccio pratico, fresco, giovane, dinamico che mi piace molto.
Un consiglio per chi è ancora indeciso sull’intraprendere questo percorso?
L’indecisione è comprensibile, così come i dubbi sul futuro, soprattutto in un momento storico così incerto. Però è la spinta che hai dentro a fare la differenza. Non tutti quelli che lo desiderano riusciranno a diventare fashion stylist affermati, ma se non ci provi nemmeno non lo sarai mai con certezza. Io dico: se ami questo lavoro, inizia, continua, mettiti in gioco!
Noi, ti aspettiamo a Moodart.
